Avevo 11 anni quando vidi, per un istante, la copertina del libro di Mircea Eliade sullo yoga.
L'immagine di una figura di loto, con i chakra colorati lungo la colonna vertebrale. Sapevo che era quello che volevo.
Quattro anni dopo, ho potuto iniziare il cammino. Un ingresso progressivo nella pratica dello hatha yoga: all’inzio una volta alla settimana, poi due, poi la lettura di René Guénon. A 18 anni iniziano dieci anni intensi di scoperte, incontri e formazione. Scopro la saddhana personale, la meditazione. Lo yoga comincia a entrare in me. Finisco i miei studi di filosofia e di letteratura.
Appaiono esperienze, visioni in sogno. Scopro l'energia cinese, con Jean-Marc Eyssalet, grande agopuntore e insegnante di filosofia tradizionale cinese e di Qi Gong. Altri insegnanti di yoga. Continuo la mia formazione presso la Scuola di rue Aubriot, a Parigi.
Scopro l'astrologia e mi formo innanzitutto in astrologia umanistica. L'incontro con Irene Andrieu, astrologa, insegnante e autrice di opere sull'astrologia karmica, è determinante.
Verso i 30 anni, mi rendo conto di aver imparato molto, visitato mondi e dimensioni, e poco materializzato. Tutti i soldi che guadagno li utilizzo per la mia formazione. Decido di avere una vita stabile, di ancorarmi alla materia. Inizio una carriera come formatrice di comunicazione e gestione; compro un appartamento. A volte do sessioni di astrologia: apro uno studio di coaching. E continuo a studiare. Altri 10 anni.
Fino all'incontro, a 40 anni, dell'uomo della mia vita. L'energia si trasforma in forza. Ben accompagnata, ascolto la voce della mia anima e vado a formarmi presso la Barbara Brennan School of Healing. Allo stesso tempo, colgo ogni opportunità per completare questa formazione: Matrix Energy, Quantum Touch, Theta Healing e altri. Nel momento in cui decido di aprire il mio studio, organizzo tutto in 15 giorni. Dieci anni dopo, posso iniziare a sintetizzare ciò che ho imparato nella mia pratica e iniziare a insegnare.
E poi i 60 anni si avvicinano: il tempo della maturità, dei bilanci, dei dubbi, dei nuovi progetti. Riprendo un corso di astrologia con Roland Legrand; un corso di yoga con Renan de Germain. Studio sempre di più, mi immergo nei testi tantrici. Di nuovo, tutto si riordina all'interno. Sono in grado di riformulare il mio insegnamento. Rimettere tutto a posto per rinascere. Accettare che il mio mondo crolli per creare, forse, una forma più matura e più aperta.
Le porte si aprono in Europa e altrove.
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